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Mancano pochi mesi a quella che è già stata soprannominata “l’eclissi solare del secolo negli Stati Uniti”: dopo quattro eclissi di Luna nel giro di due anni a cavallo tra 2014 e 2015, gli USA si preparano ad osservare un altro spettacolo celeste, stavolta riguardante il Sole.
L’eccezionalità dell’eclissi del 21 Agosto sta nel fatto che il Sole sarà oscurato dalla Luna per una lunghissima fascia di territorio che va dall’Oceano Pacifico all’Oceano Atlantico, e tale fascia attraverserà grandi città degli USA come Salem, Casper, San Louis, Nashville, Kansas City e Charleston, per poi iniziare la fase conclusiva in pieno Oceano Atlantico.
Sarà uno spettacolo irripetibile per decine di milioni di cittadini americani, mentre sono numerosi i viaggi organizzati dai tour operator in Italia per osservare l’eclissi di Sole negli USA.
Il fenomeno si verifica quando la Luna si antepone al Sole, posizionandosi proprio in concomitanza con il disco solare ed impedendo ai raggi luminosi della nostra Stella di giungere sulla Terra. Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati.
Affinché avvenga un’eclissi totale di Sole, la Luna deve trovarsi nel punto esatto in cui lo copre interamente, proiettando la sua ombra sulla Terra in una vasta zona, chiamata cono penombrale, oscurando per alcuni minuti la nostra Stella e facendo calare l’oscurità come se fosse notte.
Per verificarsi un’eclissi solare totale, quindi, occorre che in quel momento la Luna si trovi ad una distanza dalla Terra tale da far apparire il nostro satellite di diametro angolare maggiore di quello del Sole. Se il diametro angolare è minore, si verifica un’eclissi anulare, come accaduto poche settimane fa in Sud America ed Antartide.
GUARDA IL VIDEO per avere un’idea più chiara di come e dove avverrà questo eccezionale fenomeno astronomico.
Come detto, per gli USA si tratterà di un evento a dir poco clamoroso ed attesissimo. Inoltre, l’eclissi avverrà in pieno Agosto, mese ideale per dirottare moltissimi turisti a passare le proprie vacanze negli USA in concomitanza con il fenomeno astronomico più atteso da tanti anni.
L’eclissi avrà luogo il 21 Agosto 2017 ed inizierà alle ore 10:10 ora locale, quando la Luna oscurerà interamente il Sole lungo la fascia costiera antistante Salem, in Oregon, costa Ovest.
Alle 11:43 l’eclissi solare arriverà a Casper, nel Wyhoming, mentre alle ore 13:09 sarà il turno di Kansas City.
Alle 13:17 il picco dell’eclissi raggiungerà anche Saint Louis, dove il Sole sarà coperto dal disco lunare per oltre il 98%.
Alle 13:27 inizierà l’eclissi totale a Nashville, capitale del Tennessee, mentre alle 14:38 arriverà il picco dell’eclissi (anche qui parziale) ad Athens, Georgia.
Alle 14:46 inizierà il picco dell’eclissi totale a Charleston, sul lato Atlantico. Il cono d’ombra poi attraverserà gran parte dell’Oceano, lambendo Bahamas e Caraibi.
Il modo più sicuro, ed anche quello più emozionante, è utilizzare filtri solari con la dicitura Astrosolar, filtri studiati per ridurre in modo drastico la luce del Sole, tagliando totalmente l’incidenza dei raggi ultravioletti e infrarossi.
Gli astrosolar sono dei grandi fogli simili alla carta stagnola che si usa per gli alimenti, ma più rigida: in pratica l’osservazione dell’eclissi avviene in modo diretto, ponendo l’astrosolar davanti ai nostri occhi, ma esistono filtri simili anche per l’osservazione indiretta. Si possono utilizzare parti di astrosolar anche davanti al telescopio.
Un modo molto comune per osservare le eclissi sono gli occhiali e le maschere da saldatore, con protezione minima di 14, mai inferiore.
Il modo più ovvio per osservarla al sicuro, naturalmente, è quello di guardarla per mezzo di numerose dirette streaming via web o videoproiezioni che vengono fatte grazie a telescopi professionali ed amatoriali.
Esistono tuttavia numerosi modi totalmente sbagliati di osservare un’eclissi di Sole, alcuni dei quali possono causare gravi danni alla vista. L’intensità dei raggi solari, infatti, può causare gravi e permanenti danni alla macula oculare, portando in alcuni casi alla cecità.
Non utilizzare in nessun caso i normali occhiali da sole, negativi fotografici, cd o vetri affumicati: se l’eclissi viene osservata con questi oggetti in modo prolungato possono esserci danni permanenti alla vista!
Le eclissi totali di Sole sono molto rare, ma numerose nel corso degli anni.
In Italia tutti ricordiamo l’eclissi del 20 Marzo 2015: fu parziale, ma splendidamente visibile in tutta Italia anche grazie alle ottime condizioni meteorologiche (sole oscurato per il 70% al Nord Italia, al 50% al Sud e sulle Isole), mentre fu totale alle Isole Fær Øer.
Negli ultimi anni in Italia le eclissi di Sole sono state comunque numerose: il 31 Maggio 2003 fu osservata una spettacolare eclissi anulare, con oltre l’80% di oscuramento al Nord e 70% al Centro-Sud; il 3 Ottobre 2005 altra eclissi parziale anulare, con quasi l’80% di oscuramento in Sicilia. Il 29 Marzo 2006 il Sole fu oscurato per oltre il 60% a Roma e 75% in Puglia.
Estremamente suggestiva l’eclissi parziale del 4 Gennaio 2011 che avvenne poco dopo l’alba, con oltre il 70% del Sole oscurato a Roma, e poi quella sopracitata del 20 Marzo 2015.
Sfortunatamente per l’Italia i prossimi saranno anni poco proficui per le eclissi di Sole, dovremo aspettare il 2020 per due eclissi (una anulare parziale e una parziale) appena visibili sul nostro territorio, nel 2022 avremo un’eclissi parziale con copertura attorno al 20-30%, mentre andrà diversamente il 2 Agosto 2027, in cui l’eclissi sarà totale a Lampedusa e sarà quasi totale su tutto il Centro-Sud (fino al 95% di oscuramento atteso a Roma).
Per quanto riguarda il resto del mondo, oltre ovviamente allo straordinario evento del 21 Agosto 2017 negli Stati Uniti, c’è grande attesa per altre eclissi totali.
Ecco le principali: il 2 Luglio 2019 avremo un’eclissi totale nel Sud dell’Argentina, visibile anche in Patagonia e Cile, il 26 Dicembre 2019 avremo un’eclissi anulare che attraverserà Australia ed Asia. Il 21 Giugno 2020 è attesa una clamorosa eclissi anulare di Sole, totale in Egitto, ma dall’Italia sarà poco visibile, il 14 Dicembre 2020 è attesa un’eclissi totale tra Cile ed Argentina. L’8 Aprile 2024 sarà ancora una volta degli Stati Uniti, poi attesissima l’eclissi totale in Europa del 12 Agosto 2026.
Il fenomeno dell’eclissi di Sole ha influenzato praticamente ogni cultura, tra mistiche superstizioni, paure e teorie religiose.
Le prime testimonianze delle eclissi di Sole si rinvengono in alcune tavolette babilonesi: ne sono state documentate 10 di Sole e oltre 50 di Luna, ma furono solo i greci a capire il fenomeno.
Purtroppo, sebbene gli egizi fossero grandi esperti di astronomia, non ci hanno lasciato testimonianze in merito, forse anche a causa della paura dovuta alle eclissi, considerata una delle dieci piaghe.
I maya, grazie al “codice Dresda” che è giunto fino a noi, furono i primi a prevedere le eclissi.
Nel secondo millennio a.C. l’imperatore cinese Chang osservò un’eclissi quasi totale di Sole, attribuendo il fenomeno all’attacco di alcuni dragoni famelici al Sole, un presagio di imminenti sciagure.
Lo storico e filosofo greco Erodoto ci narra di una storia di eclissi avvenuta il 28 maggio del 585 a.C durante la guerra tra le forze del re dei Lidi, Aliatte, e quelle del re dei Medi Ciassare: l’eclissi avvenne durante la battaglia ed entrambi gli schieramenti la interpretarono come segno della volontà divina, concludendo una pace durevole.
Un’eclissi solare accolse l’esplorazione di Colombo nell’odierna Giamaica: i marinai europei iniziarono ad umiliare gli isolani, che portavano ingenti provviste alle ciurme. A quel punto i nativi smisero di portare cibo alle navi di Colombo, ed è proprio in quel momento che avvenne un’eclissi totale di Sole, spaventando i nativi giamaicani, che interpretarono il tutto come una magia malefica di Cristoforo Colombo, e tornarono ad inviare provviste ai marinai.
Sia in Cina che in India esistono ancora vaste zone dove le credenze popolari sono così forti da rifiutare le spiegazioni scientifiche, e ritenere responsabili del fenomeno celeste alcuni draghi che lottano tra di loro (in Giappone si usava coprire i pozzi per difendersi dal “veleno” prodotto dall’eclissi, in India donne e uomini si immergevano nei fiumi fino alle ginocchia, in Cina venivano lanciate frecce nel cielo).
L’eclissi di Sole del 21 Agosto sarà un’opportunità imperdibile per unire le proprie vacanze ad un fenomeno astronomico estremamente raro. Il fatto che si tratti di un’eclissi in un paese popoloso e turistico come gli USA rende la ricerca di alloggi e voli aerei molto semplice, tuttavia abbiamo selezionato per voi due itinerari turistici di grande impatto.
ECLISSE DI SOLE NEGLI USA: 13 GIORNI AD AGOSTO ⇒ Questo itinerario offre la possibilità di visitare la città di New York, passando poi per Philadelphia e Washington DC, attraversando numerosi stati e concludendo l’itinerario nella bellissima cittadina di Charleston, dove si potrà osservare l’eclissi del secolo.
ECLISSE DI SOLE NEGLI USA: ROUTE 66 IN FORD MUSTANG ⇒ Questo itinerario consente di esplorare vaste zone dell’area Ovest degli USA, partendo da San Francisco e toccando alcuni tra i parchi e le aree naturalistiche più famosi al mondo, come Monument Valley, Yosemite, Grand Mesa ed il Grand Canyon. La particolarità di questo viaggio, che si concluderà con l’osservazione dell’eclissi di Sole al Glendo State Park, sarà l’uso delle magnifiche Ford Mustang per viverlo dall’inizio alla fine.
Non ci resta che augurarti… cieli sereni e buon divertimento! 🙂
Credits foto copertina e mappa: NASA
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